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*Mercy*.
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E' di ieri la notizia(a dire il vero,per chi se ne ricorda,lo avevamo anticipato circa due anni fa)che il governo sarebbe intenzionato a risolvere le problematiche della scuola pubblica affidandone la gestione ad una società per azioni.Che diventerebbe così proprietaria degli edifici scolastici chiedendo agli enti locali(attuali gestori) un canone di locazione.Oltre alla messa in sicurezza degli edifici,non è escluso che alla Spa sarebbero affidati la gestione della mensa e la formazione degli insegnanti.
A qualcuno potrebbe anche sembrare una buona notizia.
Ma cosa accadrebbe se gli enti locali non riuscissero a pagare il canone ?
Chi sarebbero questi azionisti ?
In base a cosa verrà deciso il canone ?
Io qualche ideuccia ce l'avrei....
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continua... quali sono le ideucce? 
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*Mercy*.
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Mi piacerebbe sentire il parere di chi vive la scuola avendo un ruolo diverso dal mio.Un genitore,ad esempio.
C'è una cosa che posso dire subito e che m'inquieta.Moltissimo.
Chi ha una mentalità aziendale si occupa di formazione dei propri dipendenti secondo un proprio modello che inevitabilmente(in questa circostanza) finirà per ledere un diritto fondamentale : la libertà d'insegnamento.
Tradotto in breve...o insegni quello che voglio come voglio e a chi voglio o te ne vai.
Facciamo un'ipotesi(neanche troppo azzardata).Metti che gli azionisti sono del nord(leghisti)...come la mettiamo ?
Mi auguro solo che sia una stronzata stile "protezione civile Spa".Il PD non la voterà e Fini,spero,neppure(ma tu guarda che mi tocca dire !!!
)
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"..società per azioni.Che diventerebbe così proprietaria degli edifici scolastici chiedendo agli enti locali(attuali gestori) un canone di locazione..."
certo così noi li svendiamo a qualche prestanome del Berlusca e poi partono richieste di canoni da capogiro, senza contare che se la cosa non viene fatta con criterio, potrebbe esserci il rischio di non vedere più garantito un insegnamento non di parte.. e se ci mettesse le mani la mafia? ha le mani ovunque, ci manca giusto la scuola
il problema da te ipotizzato è verosimile, se succedesse che "o insegni secondo la mia linea o sei fuori" se succeddesse che con qualche leggina ad ok, chi subentra allo stato fosse libero di licenziare? forse pensate sia impossibile ma non mi stupirebbe se ci provassero.. certo si sarebbe la sommossa popolare eh.. però dubito che si farebbero troppi scrupoli..
oppure..
la gestione dei contratti resta quella attuale, le linee di insegnamento e i programmi pure e il loro tornaconto allora quale è? gli affitti?
le scuole cadono a pezzi, vanno sistemate da capo a piedi, quali saranno gli affitti per rientrare nelle spese?
boh.. non so.. mi puzza troppo
ripasso perchè sicuramente non ho considerato tutto... -
.CITAZIONE (*Mercy* @ 11/10/2010, 22:30)Mi piacerebbe sentire il parere di chi vive la scuola avendo un ruolo diverso dal mio.Un genitore,ad esempio.
Genitrice a rapporto:
non trovando parole per esprimere il mio pensiero, faccio come Paperino
<apro fumetto>
<chiudo fumetto>CITAZIONE (*Mercy* @ 11/10/2010, 22:30)Mi auguro solo che sia una stronzata stile "protezione civile Spa".Il PD non la voterà e Fini,spero,neppure(ma tu guarda che mi tocca dire !!! )
quoto, riquoto e straquoto
voglio una scuola pubblica, che non stia sotto gli interessi di chichessia. Ritengo che i problemi che ci sono siano risolvibili in altri modi, civili, che non implicano necessariamente la svendita di una 'struttura' che per quanto criticata funzionava BENE .... e non è questione di mafia o che (lallu, la mafia già c'è ... nel pubblico come nel privato
), è proprio una questione di principio. In uno stato civile la scuola, la sanità e l'informazione DEVONO essere pubbliche ... sono diritto di tutti.
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mapi61.
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Che la Gelmini avesse questa idea....lo sapevamo già, come hai detto tu...rientra un po' nel programma del centro-destra che comprende anche un piano di privatizzazione piuttosto ampio, si è partiti dall'enel, ai treni, passeremo presto all'acqua, alla scuola, alla rai...l'unica cosa che gli italiani non faranno passare è la privatizzazione della sanità perché abbiamo troppo paura di cadere nel modello americano...ma per il resto la strada è aperta, sia perché abbiamo un debito pubblico che ci costringe a tagliare la spesa, sia perché alla fin fine abbiamo visto che il pubblico è stato spesso malfunzionante o intrallazzato politicamente.... Con il federalismo non so cosa saremo costretti a vedere, vabbé ma questo è un altro discorso.
Come genitore ti dico subito che sono per un miglioramento, cioè non sono tra quelli che dicono che la scuola va bene così com'è o così com'era, per cui la difesa della scuola pubblica mi sta bene se questa scuola pubblica migliora e non mantiene lo status quo, altrimenti va da sè che arrivi la stronzetta di turno (vedi Gelmini) a dire che occorre svendere il patrimonio pubblico. Allora se non siamo per la privatizzazione e vogliamo che si superi il problema dei banchi che mancano e delle scuole che crollano dobbiamo anche fare delle proposte alternative.... che ne so cooperative? cos'altro?
Gestione mensa. Allora qui a Milano c'è una azienda di ristorazione che è stata comprata dal Comune, quindi è diventata una azienda pubblica da privata che era. Risultato: la mensa ha l'appalto di tutte le scuole di Milano e non è proprio il massimo. Per me in questo campo la concorrenza è fondamentale per poter offrire un servizio migliore ai bambini. Quindi l'ingresso dei privati qui non mi vede contraria.
Formazione insegnanti. Qui tocchiamo un tasto dolente. Allora che ci sia autonomia di insegnamento mi sta bene, ma che gli insegnanti facciano i cazzi loro un po' meno (detto volgarmente) Ossia a mio parere devono essere valutati e controllati, altrimenti può capitare come a mio figlio che invece di imparare l'italiano per 4 anni ha imparato il vangelo, mentre all'assemblea l'insegnante ci diceva che lei poteva fare quello che voleva in classe... (letteralmente a mia domanda "come mai non svolge il programma di storia", risposta: "faccio quello che me pare".)...alla fine son dovuta andare via io dalla scuola e non lei. Allora i corsi di formazione siano pure pubblici, ma cerchiamo anche di chiarire che non bastano per fare una buona insegnante...cioè non mi sivenga a dire che fatte 150 ore di inglese questa possa insegnarlo, e poi chi le tiene queste 150 ore? insegnanti del cepu? insegnanti madrelingua? ossia come sono i formatori che devono formare?
A parte il fatto che già in molte scuole, compresa quella di mio figlio, si sono fatti già entrare i privati, per esempio c'è un corso di inglese madrelingua con il British a pagamento.
La scuola pubblica va ricostruita altrimenti verrà distrutta come un vecchio rudere.
Edited by mapi61 - 12/10/2010, 11:26. -
.CITAZIONE (mapi61 @ 12/10/2010, 10:58)Come genitore ti dico subito che sono per un miglioramento, cioè non sono tra quelli che dicono che la scuola va bene così com'è o così com'era, per cui la difesa della scuola pubblica mi sta bene se questa scuola pubblica migliora e non mantiene lo status quo, altrimenti va da sè che arrivi la stronzetta di turno (vedi Gelmini) a dire che occorre svendere il patrimonio pubblico.
assolutamente d'accordo sul fatto che la scuola è perfettibile ... tutto si può migliorare. Quello che fa rabbia a me è che si è andati pian piano distruggendo ciò che di buono c'era e ora,visto che poco è rimasto, lo si vuole buttar via. Come dicevo è chiaro che bisogna trovare delle soluzioni ai banchi che cadono a pezzi, alla mancanza di carta igienica in bagno ecc. ecc. ma questo non credo possa essere lo svendere il tutto. Cooperative per la mensa? e perchè no. Credo sia una scelta dell'istituto. Alle elementari del topo era così, infatti ... e la mensa funzionava bene. Il problema sono i soldi e la gestione di questi. Perchè è vero che c'è chi ci marcia, ma è anche vero che chi cerca di far bene non ha oggi la possibilità economica di fare.CITAZIONEFormazione insegnanti. Qui tocchiamo un tasto dolente. Allora che ci sia autonomia di insegnamento mi sta bene, ma che gli insegnanti facciano i cazzi loro un po' meno (detto volgarmente ) Ossia a mio parere devono essere valutati e controllati, altrimenti può capitare come a mio figlio che invece di imparare l'italiano per 4 anni ha imparato il vangelo, mentre all'assemblea l'insegnante ci diceva che lei poteva fare quello che voleva in classe... (letteralmente a mia domanda "come mai non svolge il programma di storia", risposta: "faccio quello che me pare".)...alla fine son dovuta andare via io dalla scuola e non lei. Allora i corsi di formazione siano pure pubblici, ma cerchiamo anche di chiarire che non bastano per fare una buona insegnante..
e su questo sono assolutamente con te. Non esiste che un insegnante (come anche gli altri lavoratori del pubblico, però) non debba sottostare alle leggi di mercato. Se non sei capace non lavori. Se sei esaurito e dai di testa, se non sai tenere sotto controllo una classe, se non sai 'insegnare' non puoi stare in classe ... e non mi si venga a dire che non è valutabile 'sta cosa.. -
sonofanto.
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Ho letto oggi una dichiarazione della Gelmini che mi ha rovinato la giornata e io alcune sue iniziative le approvo pure (AIUTOOOOOOOOOO; non picchiatemi 
)----------Ha detto che tutti devono avere il diritto di scegliere se frequentare scuole private o pubbliche indipendentemente dal reditto, per cui chi non puo permetterselo e' giusto venga aiutato.................Si ma allora non e' neppure giusto che chi non puo permettersi una casa debba accontentarsi delle case popolari possiamo pagargli una villetta con giardino..................Mamma mia non ci posso credere, la scuola in cui va mia figlia diciamo che va piu o meno bene, ha un buco nel soffitto dell'entrata ma a parte questo non possiamo lamentarci, brave insegnanti di ruolo, ripeto brave insegnanti di ruolo, punto. Questo e' tutto quello che ci da la scuola pubblica, abbiamo molte attivita' extra come un bel progetto musicale, insegnanti specializzati in ginnastica laboratori e altre cose............E sapete chi finanzia queste cose, il comitato genitori che organizza mercatini, lotterie e va a mendicare, nel vero senso della parola tra le attivita' commerciali della zona...............AHHHHHHHHHHHH un babbo imbianchino si e' offerto di chiudere il buco nel soffitto, e lo scorso anno ha pure rimbiancato varie aule.................E i sodi dove devono andare?????????? A chi poverino non puo permettersi di andare nella privata 
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*Mercy*.
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Appena posso ci torno in questa cartella...intanto mi fa piacere aver letto tati e fanto
Speravo in altri interventi..... -
mapi61.
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CITAZIONE (*Mercy* @ 15/10/2010, 21:44)Appena posso ci torno in questa cartella...intanto mi fa piacere aver letto tati e fanto
Speravo in altri interventi....
la prossima volta non ti rispondo va 
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*Mercy*.
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CITAZIONE (mapi61 @ 16/10/2010, 08:58)CITAZIONE (*Mercy* @ 15/10/2010, 21:44)Appena posso ci torno in questa cartella...intanto mi fa piacere aver letto tati e fanto
Speravo in altri interventi....
la prossima volta non ti rispondo va 
no eh ?
Non mi sono dimenticata di te e lalla !
Tu ce le hai mai viste tati e fanto in una cartella della scuola ? Forse.
Beh,io no.
Ergo,sono contenta
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. ahhh beh .... non lo so, eh
... la prendo come un complimento
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*Mercy*.
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CITAZIONE (mapi61 @ 12/10/2010, 10:58)Come genitore ti dico subito che sono per un miglioramento, cioè non sono tra quelli che dicono che la scuola va bene così com'è o così com'era, per cui la difesa della scuola pubblica mi sta bene se questa scuola pubblica migliora e non mantiene lo status quo, altrimenti va da sè che arrivi la stronzetta di turno (vedi Gelmini) a dire che occorre svendere il patrimonio pubblico. Allora se non siamo per la privatizzazione e vogliamo che si superi il problema dei banchi che mancano e delle scuole che crollano dobbiamo anche fare delle proposte alternative.... che ne so cooperative? cos'altro?
Comincio da qui...con una notizia fresca fresca.
Al momento,visto che praticamente siamo in campagna elettorale, hanno trovato una soluzione a questo problema.
Praticamente così :
mentre Tremonti blocca la riforma dell'università perchè non ci sono soldi,sbucano 120 milioni di euro per la messa in sicurezza degli edifici scolastici.
Siamo tutti d'accordo che è una bella notizia,no ?
Però...però..c'è un però.Un piccolo dettaglio.
Come funziona la ripartizione di questa somma ? Normalmente dovrebbe provvedere il ministero della pubblica istruzione.Invece no.Questa somma verrà divisa tra i parlamentari delle diverse commissioni e ognuno di loro potrà disporne come vuole,visto che non è stato stabilito alcun criterio per la sua ripartizione(nessuna priorità,niente emergenze).Soprattutto non dovrà renderne conto.(Ricorda la legge Mancia abolita da Prodi nel 2006)
Secondo voi a cosa serviranno questi soldi ?
Nel frattempo,come saprete,sono stati stanziati in due anni 800 mila euro per la scuola paritaria della signora Marrone(moglie di Bossi),che in barba all'attuale riforma,a partire dalla prima ha pure 6/7 insegnanti per classe e mantiene l'organizzazione modulare(come molte scuole private...visto con i miei occhi qui a Messina).
Non girano le balle ? A me si,ca@@o !. -
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ecco infatti..
Problema: la maestra ha 10 bambini e solo 5 mele. Come fa? Soluzione: distribuisce mezza mela a testa, oppure distribuisce le mele ai bimbi più gracili. Questo sempre che non voglia mangiarsele tutte da sola. Un Onorevole invece, che sembra non aver frequentato le elementari e che vede le mele come Dracula vede una vergine, ragiona nel seguente modo.
Siccome, con i tempi che corrono, una mela può tornarmi utile per accattivarmi simpatie e voti, le mele me le porto a casa io. Così posso usarle come merce di scambio e darle non ai bambini che hanno più fame, ma a quelli che mi aiuteranno a diventare Preside dell’istituto.
Altra spiegazione non c’è per la scoperta che ha fatto Massimo Donadi. Le commissioni Cultura e Bilancio hanno a disposizione 120 milioni di euro circa, stanziati nell’ultima finanziaria, per ristrutturare edifici scolastici, modernizzarli o migliorarli. Positivo, ma perché non è direttamente il Ministero dell’Istruzione ad occuparsene?
Semplice: perché questi 120 milioni verranno suddivisi tra i parlamentari, ognuno dei quali avrà circa un milione di euro a testa. Per farci cosa? Per ristrutturare, ammodernare o migliorare un edificio scolastico. Quale, per la precisione? Affari suoi, nel senso che il parlamentare deciderà a capocchia sua. Se riterrà opportuno sostituire le lampadine alla scuola che frequenta suo figlio e lasciare intatte le crepe nel muro di una scuola in periferia, potrà farlo nel pieno rispetto della normativa, che non impone alcun criterio se non l’insindacabile giudizio dell’Onorevole.
Vi ricorda qualcosa la legge Mancia? Era una risoluzione che indicava al Governo una serie difinanziamenti a pioggia: nel 2007 il totale era di 17 milioni di euro. Soldi la cui destinazione era decisa a porte chiuse dalla Commissione Bilancio di Camera e Senato. Amaro ma prevedibile fu constatare che i fondi venivano utilizzati dagli onorevoli per finanziarsi la campagna elettorale, intervenendo in quelle aree che potevano territorialmente garantire loro un ritorno in termini di voti.
La legge Mancia fu abrogata nel corso del Governo Prodi, ma come ogni cosa buttata fuori dalla porta, rientra dalla finestra con questa ennesima declinazione del famigerato finanziamento illecito, non più ai partiti ma alle campagne elettorali prossime venture degli Onorevoli che compongono le commissioni Cultura e Bilancio.
Ai genitori che temono per la sicurezza dei propri figli consiglio di andare a Montecitorio portando in dote oro, incenso e voti. Come per magia, nelle aule dei loro pargoli ricompariranno i gessetti e gli estintori.
http://informarexresistere.fr/finanziaria-...-parlamentari-2. -
sonofanto.
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Grazie per l' accoglienza 
la tua favolina e' troppo carina Al solito la verita' si dice ridendo e la tua piu che una favolina e' l'amara verita'...................Nelle cartelle di scuola in cui si parla di finanziamenti alle scuole private io ci sono sempre sono pure nel gruppo di facebook contro questa vergogna................Io per il resto non mi scandalizzo piu di nulla, la poltica mi fa schifo, detesto Bersani forse piu di Berlusconi perche' lui detesta il mio lavoro di commerciante e ha fatto di tutto per distruggerlo, riuscendoci abbastanza, solo per portare dei vantaggi alle lobby della grande distribuzione e non di certo ai consumatori, ma io su questo argomento non posso non essere di parte e comunque scusate l'OT, volevo solo arrivare a dire che ormai non comabatto piu nessuna battaglia ma questa storia dei finanziamenti pubblici alle scuole private proprio mi sta sullo stomaco, non riesco a digerirla.............. Arrivera pure qualcuno che la eliminera'? Dite che e' un utopia? Mi sa che avete ragione 
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